Il Giudice del Tribunale di Salerno, anche se dopo soli 8 anni causa, con sentenza emessa il
14/01/14 e depositata il 5 marzo u.s.., ha riconosciuto al nostro collega – perito assicurativo
– che l’attività di “definizione e/o liquidazione” dei sinistri è ulteriore attività professionale,
indipendente dalla perizia, e che pertanto soggetta al riconoscimento dei “compensi relativi”.
La sentenza indica che tale compenso, in mancanza di “tariffe professionali”, va liquidato a
“discrezione”, che il Giudice ha ritenuto “in particolare equo applicare una percentuale pari al
5% sul concordato (così omologando l’attività di composizione del perito assicurativo a quella del
mediatore)”
Inoltre con la sentenza, nel condannare la Compagnia al pagamento di tali compensi, il Giudice
giustamente, ha riconosciuto gli interessi moratori, (trattasi di opera intellettuale) e non gli
interessi legali.
Meditate gente….